L’utilizzo delle calze elastiche è caldamente consigliato durante tutti i periodi dell’anno: dall’inverno all’estate. Nonostante le reticenze e i pregiudizi, una calza a compressione graduata può garantire innumerevoli benefici al corpo, anche e soprattutto d’estate. 

Il calore è responsabile della vasodilatazione e del rallentamento della circolazione sanguigna: chi soffre di problematiche circolatorie, di insufficienza venosa o di problemi estetici (cellulite, vene varicose, gambe gonfie, capillari visibili), potrebbe essere soggetto a un peggioramento dei sintomi associati a questi problemi.

Appurato che è molto importante indossare le calze elastiche anche in estate, come fare a scegliere il modello più adatto? Scopriamo i 4 consigli su come scegliere calze compressive estive.

Scegliere calze compressive estive: i principali problemi

Non sembra affatto semplice scegliere calze compressive estive adatte alle proprie esigenze. Ciò perché la maggior parte delle persone si lascia condizionare da alcune problematiche che potrebbero essere fonte di scoramento: la lunghezza delle calze, generalmente dalla punta del piede e sino al ginocchio, la loro pesantezza, la difficoltà di reperire un colore abbinabile a un outfit estivo. 

Come visto, le motivazioni che tendono a scoraggiare le persone a utilizzare le calze compressive in estate investono sia il fattore estetico che una generale diminuzione della comodità. Vediamo, quindi, i consigli utili per scegliere calze compressive estive in modo da risolvere tutte le ritrosie.

Come indossare le calze a compressione in estate: equilibrio

Calze a compressione graduata classe 1: quale scegliere in estate? Per rispondere a questa domanda occorre fare una premessa: le calze elastiche coprono parzialmente la gamba e sino al piede. Per poter scegliere calze compressive estive, quindi, bisogna riflettere su tutti gli aspetti estetici e funzionali legati a questa calza, strutturando un outfit in base anche ad essa.

In particolare, si consiglia di prestare massima attenzione all’equilibrio: indossando una calza elastica è importante mantenere scoperta qualche altra area del corpo, dalle braccia all’addome, passando per il décolleté (con dei limiti). Il consiglio è quello di spostare l’attenzione dalla calza a un’altra zona del corpo, senza esagerare: basterebbe, ad esempio, indossare un pantalone palazzo a vita alta e un crop top. 

Come indossare le calze a compressione in estate: colore

Per risolvere la problematica legata al colore della calza, si può optare per una nuance il più possibile vicina al colore naturale della pelle. Parliamo, naturalmente, del color carne. Quest’ultimo è meno visibile rispetto al bianco o al nero. Pertanto, può essere una valida alternativa per poter indossare comodamente le calze elastiche anche in estate. 

Come indossare le calze a compressione in estate: abbinamenti

Un altro dilemma che interessa chi desidera scegliere calze compressive estive riguarda i possibili abbinamenti con outfit più freschi. In estate si indossano vestiti che lasciano molte aree del corpo scoperte, prime tra tutte le gambe. Il consiglio utile, innanzitutto, è quello di optare per vestiti freschi e leggeri in quanto le calze elastiche rappresenteranno, in ogni caso, una fonte aggiuntiva di calore. È meglio evitare capi troppo aderenti e i tessuti sintetici.

Si può optare per un pantalone palazzo in lino, garza, mussola di cotone, viscosa o jersey. Questi capi hanno una caduta ampia e, generalmente, non toccano le gambe, permettendo di nascondere la calza elastica e lasciando la gamba fresca. Per quanto riguarda gli abiti, sempre meglio scegliere un capo lungo, stretto in vita laddove possibile. Gonne e abiti lunghi vestiranno la silhouette regalandogli freschezza e fluidità, nascondendo in modo naturale e senza forzature la calza elastica. 

Come indossare le calze a compressione in estate: calzature

Per scegliere calze compressive estive adatte all’outfit, occorre considerare anche e soprattutto le calzature che si desiderano indossare. In generale è sempre meglio scegliere una calzatura che copra integralmente il piede, poiché la calza elastica veste tutta la superficie del piede. Meglio non scegliere, quindi, un sandalo con dita scoperte, ma piuttosto un paio di scarpe tipo loafer, espadrillar o minorchine. Oppure, si può optare per un modello intrecciato per giocare con l’effetto vedo-non-vedo, nascondendo (ma solo parzialmente) la calza.